Biografia
Il Prof. Francesco Benso si forma, collabora e pubblica con Neuropsicologi di caratura internazionale.
Ha ampliato la visione clinica collaborando dal 1995 a tutt’oggi attivamente con Psicoterapeuti dell’Istituto Sandler di Milano nei Centri del VCO di Domodossola e Gravellona Toce. Continua sempre con immutato interesse precedenti studi in matematica e logica (linguaggi formali, antinomie, circuiti logici, algebra di Boole), che confluiscono nelle sperimentazioni svolte sui modelli mentali utilizzando le reti neurali artificiali (modelli connessionistici).
Di fondamentale importanza anche esistenziale per questo cammino di conoscenza è stata l’iscrizione nel gennaio del 1974 all’ Associazione di Cultura Tradizionale Giapponese (ENTE MORALE) dove ha praticato per anni con intensi ed estenuanti allenamenti l’Aikido. Nel contempo è stato introdotto alla meditazione (sia di tipo Zen che Kriya Yoga, iscrizione del settembre 1974 ). Il 12 gennaio 2014 gli viene conferito dall’Hombu Dojo di Tokio il diploma di 6° Dan di Aikido con la qualifica esaminatore riconosciuto dalla Federazione Internazionale Aikido. E’ importante sottolineare che le pratiche appena accennate non sono state dispersive, ma al contrario hanno favorito stati di flusso di attenzione concentrata che hanno permesso di approfondire con lunghe ore di studio giornaliero e di ricerca le neuroscienze la psicologia cognitiva e altro ancora…
Pertanto, fondendo gli studi nell’ambito delle neuroscienze, di alcune branche della matematica, della filosofia e delle arti orientali in genere (applicate sempre e solo alla luce delle evidenze scientifiche, mai anticipate senza dati confermativi della letteratura) ha potuto gestire e creare modelli mentali (con conferme ottenute anche dalla recente letteratura internazionale). Tali modelli, ancora poco divulgati (ma comunque utilizzati da diversi clinici, teorici, pedagoghi nazionali), spiegano nell’ambito della neuropsicologia l’interazione, molto complessa, tra i sistemi modulari, le funzioni superiori e il sistema emotivo. Tutto ciò ha portato ad vasta produzione testistica (ai fini di ricerca) e all’ideazione del trattamento “Metodo Benso ®” applicato nei disturbi dello sviluppo, nel trauma cranico adulto, nelle malattie neurodegenerative dell’anziano, nelle fasi di normale apprendimento scolastico, e nel potenziamento di soggetti dediti ad arti e sport. Tale trattamento ha la peculiarità di integrare l’applicazione sui sistemi modulari sofferenti con quella di potenziamento degli aspetti attentivi esecutivi, agendo anche di conseguenza sull’autoregolazione emotiva. Vengono valutati gli “stati di flusso” (Benso 2018; Hogrefe) lavorando sui diversi stadi dell’attenzione (conosciuti, studiati ed approfonditi da diversi punti di vista) tenendo sempre in debito conto della disposizione mentale momentanea del soggetto sia che si tratti di (ri)abilitazione, di apprendimento o di allenamento per la gara.
Dal 1° settembre 2018 il prof. Francesco Benso è il nostro Direttore Scientifico.
Esperienze professionali
- Docente, Formatore e Consulente con attività di ricerca in Neuroscienze Cognitive e Cliniche.
- Professore a contratto di “Funzioni Esecutive e Apprendimenti” presso il DIPSCO di Rovereto, Università di Trento.
- Già docente nei corsi ufficiali di “Psicologia Fisiologica”, di “PsicoBiologia” e di “Psicologia dell’Attenzione” presso l’ Università di Genova.
- Membro fondatore del Polo Universitario di Ricerca e Formazione sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento “M.T. Bozzo” Università di Genova.
- Direttore scientifico ANCCRI (Associazione di Neuroscienze Cognitive Clinica Ricerca e Intervento).
- Già Direttore Scientifico corsi di Perfezionamento in Psicopatologia dell’Apprendimento dell’Università di Genova.
- Responsabile Scientifico per L'AIDAI Liguria (Associazione Italiana Disturbo Dell'Attenzione / Iperattività).
- Pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali.
- Pubblicazioni di lavori neuro-scientifici a livello nazionale e internazionale.